Mi piacerebbe vedere altre risposte e approfondire l'argomento......ti accendo una stellina!
La maggior parte delle volte il software open source è anche free software, quindi si entra un pò nel filosofico, ma non necessariamente open source=free (libero)!
Come hai letto, tra le 4 libertà del software libero c'è la libertà di studiare il software, la libertà di accedere al codice sorgente: è chiaro, quindi, che un software libero deve necessariamente essere open source! Ma non è vero il contrario, ovvero che il software open source debba essere anche libero: un software è libero soltanto se concede tutte le 4 libertà!
Non saprei farti un esempio concreto: come ho detto piacerebbe anche a me approfondire la questione....
In un'altra intervista, Stallman diceva che la gente incominciò ad usare Gnu/Linux (che è ovviamente free) per le sue qualità...senza rendersi conto della libertà di cui godeva: non saper apprezzare la libertà è grave perché è facile perderla! Motivo per cui anch'io pongo l'accento sulla libertà....piuttosto che sull'apertura del codice sorgente!
Anche perché, secondo me, senza questà libertà non ci sarebbe questa qualità!
Si, è così! Un software si definisce libero solo se la sua licenza prevede le 4 libertà.
Un software che manca di alcune libertà è, invece, un software privativo (termine più gradito a Stallman rispetto a "software proprietario").
Ci sono diverse licenze "libere": la Gnu GPL (a me tanto cara) è considerata da alcuni un pò restrittiva....perché permette di ridistribuire le modifiche al software solo se rilasciate con la stessa licenza. In pratica con la GPL è possibile fare qualsiasi cosa, a patto di non creare software proprietario: è un modo per "difendersi" dal copyright (in effetti la GPL è un esempio di copyleft)!
Ok. Penso che i nostri dubbi i siano stati chiariti, grazie a Guiodic!